Aperitivi al Forte di Ceva: cultura, gusto e panorama conquistano oltre cento visitatori

Nel weekend del 13 e 14 settembre, il Forte di Ceva si è trasformato in un palcoscenico unico dove storia, arte, natura e convivialità si sono fuse in un evento dal forte richiamo territoriale. L’iniziativa, promossa dall’amministrazione comunale e realizzata con Itur, ha superato le aspettative, attirando più di cento partecipanti distribuiti in quattro turni di degustazione.

Un percorso tra architettura e sapori locali

Il cuore dell’evento è stato il momento dell’aperitivo, servito sotto il maestoso cedro del Libano, accompagnato da un calice di vino e da “bag” contenenti stuzzichini realizzati dalla pasticceria locale Bono. Durante la visita guidata del Forte, i partecipanti sono stati accompagnati a scoprire gli elementi più interessanti della struttura: bastioni, camminamenti, cappelle seicentesche e la stratificazione d’uso nel corso dei secoli, dove si intrecciano funzioni religiose e militari.

Immersi nella natura e affacciati su un panorama che si estende fino all’arco alpino, i visitatori hanno potuto apprezzare la bellezza del sito non solo in termini architettonici, ma anche paesaggistici.

Numeri, soddisfazione e prospettive

L’iniziativa ha raccolto un totale di 112 presenze nel corso delle due giornate, a conferma dell’interesse suscitato e del potenziale attrattivo del luogo. Tra i partecipanti, molti hanno sottolineato la piacevolezza dell’esperienza, particolare apprezzamento è arrivato per la serata di domenica, quando il meteo favorevole ha permesso di godere del tramonto su Ceva e dell’orizzonte alpino.

L’assessore al Turismo e Musei, Luca Prato, ha commentato con entusiasmo: eventi di questo tipo rappresentano una modalità alternativa e complementare alla visita tradizionale, capace di coniugare intrattenimento, convivialità e conoscenza. La collaborazione con Itur è stata fondamentale, e si auspica che simili iniziative possano generare ricadute positive per l’intero Monregalese.

Un modello per future esperienze culturali

Gli aperitivi al Forte di Ceva hanno dimostrato come sia possibile costruire esperienze turistiche e culturali che vanno oltre il formato classico, non solo visite guidate o approfondimenti, ma momenti di socialità legati al territorio. Il mix di elementi, enogastronomia, panorami, storia e aggregazione, ha saputo attrarre un pubblico interessato non solo agli aspetti visivi, ma al racconto del luogo.

Per Itur, questo primo esperimento rappresenta un punto di partenza: l’auspicio è quello di ripetere e ampliare la formula, coinvolgendo ancora più visitatori e consolidando il Forte non solo come bene da conservare, ma come attrattore vivo e vissuto.