A partire da fine 2016 e sino al 2022, Itur coordinerà i servizi e le attività della Biblioteca comunale di Grumello del Monte, in provincia di Bergamo, ottenendo l’affidamento della gestione dell’istituzione culturale per i prossimi sei anni.
Nello specifico, Itur si occuperà della gestione dei servizi di apertura e chiusura, dei prestiti anche interbibliotecari e della segreteria per l’organizzazione di corsi, eventi e attività nei locali della biblioteca. Il tutto con una particolare attenzione a quello che in biblioteconomia viene definito con il termine “reference”, ovvero l’insieme delle attività svolte dal personale interno per offrire agli utenti un servizio efficace e in linea con le loro aspettative, facilitando l’attività della consultazione. Un traguardo importante per la realtà cuneese, reduce da un 2016 caratterizzato da due acquisizioni prestigiose: la gestione triennale dei servizi di accoglienza turistica del Gran Paradiso, il primo Parco Nazionale d’Italia, e di quattro comuni del Chianti fiorentino e senese, territorio di indiscussa rilevanza turistica. Con quest’ultimo affidamento ITUR si prepara ad esportare il metodo gestionale che la contraddistingue anche in Lombardia.
“Le biblioteche rivestono un ruolo di primaria importanza per la formazione e la crescita culturale di una comunità – spiega la presidente di ITUR Nadia Farchetto -. Impegneremo le nostre risorse per offrire ai cittadini una biblioteca sempre più vicina alle loro esigenze e in continuo rinnovamento per stare al passo con le nuove generazioni”. “Come in ogni nuova sfida – continua Farchetto -, metteremo a disposizione tutta la nostra esperienza per supportare l’amministrazione comunale di Grumello del Monte nella promozione della biblioteca, stimolandone la fruizione e valorizzandola come luogo fondamentale per l’aggregazione sociale e la diffusione del sapere.”
La Biblioteca comunale di Grumello del Monte, che conta circa 25mila volumi, è parte integrante del Sistema Bibliotecario Seriate Laghi, un progetto sovra-zonale che assicura a tutti i cittadini residenti nel territorio del Distretto di Seriate livelli omogenei ed adeguati di divulgazione delle attività culturali e di prestito bibliotecario, promuovendo la centralità del cittadino.